Picinisco è un piccolo comune del territorio della Valle Di Comino in provincia di Frosinone, nella regione Lazio. Si trova tra i comuni di Cassino e Sora, arroccato in alto, dominando tutta la Valle di Comino. La vista è spettacolare.
I 62 chilometri di strade e il grande territorio di Picinisco (il secondo più grande del Lazio) fanno parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, votato da Lonely Planet nel 2011 come uno dei cinque migliori parchi nazionali d’Europa.
Mentre le origini di Picinisco sono incerte, quello che è certo è che la prima testimonianza scritta del nome del piccolo comune, si trova in un documento del 1017 d.C. e la prima testimonianza che fa riferimento al Castello risale al 1054 d.C. Il Castello fu seguito dalla costruzione del Campanile all’inizio del XIII secolo, adiacente alla Chiesa di San Lorenzo, che verrà costruita successivamente nel 1305. La Chiesa di Santa Maria al Cimitero fu menzionata nei registri di Monte Cassino nel 1110 d.C. e ulteriori prove archeologiche dimostrano che questo era un luogo per le offerte votive dei Romani prima della nascita di Cristo. Le prime abitazioni di Picinisco e dintorni, scoperte da Don Dionigi Antonelli, si trovano nella frazione oggi nota come Immoglie, anticamente chiamata San Valentino e distrutta dai Saraceni prima dell’894.
Il villaggio era una città circondata da mura, fortificata per la sua protezione in epoca medievale. La maggior parte degli edifici del centro storico sono datati dal 1700 al 1900. Parti delle mura di fortificazione originali del 1000 d.C. rimangono in uso in un certo numero di edifici, tra cui l’Hotel “Sotto Le Stelle”. Le porte delle mura possono essere viste intorno al paese.